Simmetrie di Paradiso (Simmetries of Paradise)

Simmetrie di Paradiso, for soprano sax and piano, was composed during a warm New York spring, while admiring from the window of my study a beautiful, huge magnolia tree, covered with yellow flowers, which may have been inspiration for the title. This work, commissioned by Pierpaolo Iacopini, a saxophone player based in Rome, Italy, unfolds in one movement, with a predominantly tonal character. Two main musical ideas are developed through the piece. Distorted musical quotations appear here and there, almost like relics from my musical memory, ghosts from my past wandering around looking for a meaning denied them by the passage of time. The short cadenza, punctuated by the distant chords of the piano and alternating heart-wrenching moments and more virtuosic passages, brings back the final return of some musical materials previously developed.

Programma di sala

Simmetrie di Paradiso, per sax soprano e pianoforte, è stato composto durante una calda primavera a New York, mentre ammiravo dalla finestra del mio studio uno splendido e grande albero di magnolia coperto di fiori gialli, che forse hanno ispirato il titolo. Questo pezzo, commissionato da Pierpaolo Iacopini e a lui dedicato, si articola in un unico movimento, dal carattere prevalentemente tonale. Due idee musicali principali vengono articolate e sviluppate nel corso del lavoro. Citazioni musicali distorte appaiono qua e là, sorta di relitti alla deriva nel mare della mia memoria musicale, fantasmi del mio passato che vagano alla ricerca di un senso negato loro dall’incalzare della storia. La breve cadenza, punteggiata dagli accordi distanti del pianoforte e che alterna momenti struggenti e malinconici ad esplosioni più virtuosistiche, annuncia la ripresa finale di alcune idee melodiche sviluppate in precedenza.